VILLA BELVEDERE MOROSINI

Parco di Villa Belvedere e Parco XXV Aprile, due giardini storici ad alto valore naturalistico, sorti in maniera autonoma seppur cofinanti tra loro.

Villa Belvedere - Morosini

La loro conformazione s'ispira alle forme della natura incontaminata del giardino romantico inglese con alcune accentuazioni e rielaborazioni che li dimensionano alla realtà sociale, territoriale e culturalre di Mirano di metà ottocento.
Da quanto i due giardini sono divenuti nel 1969 beni patrimoniali del Comune di Mirano sono stati collegati tra loro al fine di costituire un unico grande parco, punto di riferimento per la collettività del paese.

Fiume Muson

La posizione della Villa Belvedere determina  la suddivisione del giardino in due parti ben distinte, ricche di aspetti paesaggistici e legati soprattutto alla presenza dell'acqua.
 La zona immediatamente a sud dell'edificio è caratterizzata dalla presenza di un laghetto con grotte, creato da una devizione del fiume Muson, a formare un'isoletta artificiale in cui si trova una montagnola alberata con in sommità una torretta ottagonale, il "Castelletto" uno dei rari esempi esitenti di questo genere, databile alla seconda metà dell'Ottocento e costruito da un nobile veneziano Vincenzo Paolo Barzizza seguendo il gusto tardo romantico delle finte rovine.
In questa parte la vegetazione è piuttosto ricca e conta di diversi esemplari vetusti e monumentali.
(fonte: http://www.ilparcopiubello.it/index.php/park/dettaglio/43)

Il "Castelletto"